Dritto e Rovescio, Delmastro contro la Morani: "Imbarazzante, i boss si denunciano"
"Il governatore della Puglia dice: 'ci sono dei mafiosi che minacciano una persona e io trovo normale, al posto di affidarmi a carabinieri e polizia per denunciare i boss mafiosi, affidarmi alla sorella del boss mafioso'. Salvo poi magari ogni tanto dire ai cittadini, ai comuni mortali: 'denunciateli quando vi minacciano, noi andiamo ad affidarci a loro'": il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro lo ha detto nello studio di Paolo Del Debbio a Dritto e Rovescio su Rete 4, in riferimento al caos che si è scatenato in Puglia. Le polemiche sono nate da una testimonianza del presidente della Regione sul sindaco di Bari Antonio Decaro.
Durante una manifestazione organizzata per dimostrare solidarietà al sindaco di Bari lo scorso 23 marzo, Emiliano ha detto: "Decaro, allora assessore, mi raccontò che era stato minacciato con una pistola. Allora lo presi e in due andammo a casa della sorella di Antonio Capriati, che era il boss di quel quartiere, e andai a dirle che questo ingegnere è assessore mio e deve lavorare perché c’è il pericolo che qui i bambini possano essere investiti dalle macchine. Quindi, se ha bisogno di bere, se ha bisogno di assistenza, te lo affido".
"È imbarazzante, è agghiacciante - ha commentato Delmastro - i boss si denunciano, ci si affida a polizia e carabinieri. Come si può difendere una grammatica, una postura, un contegno del genere che è immorale?". Poi, rivolgendosi alla dem Alessia Morani, pure lei ospite del talk, ha chiosato: "Guardi glielo dico perché sulla mafia non ci dovrebbero essere colori".