Sondaggio Ghisleri, cifre da vertigini per FdI: quanto prenderanno alle Europee
Alle elezioni europee del 9 giugno prossimo, Fratelli d'Italia, il partito di Giorgia Meloni, arriverà al 28 per cento. È quanto emerge da un sondaggio di Alessandra Ghisleri illustrato su La Stampa. Secondo l'ultima rilevazione di Euromedia Research, il Partito democratico "sfiora il 20%", "stabili i 5S al 17%", "la Lega è attesa sotto il 9%", Forza Italia al 7,7.
L'analisi si basa su quelli che vengono definiti 4 esercizi "matematici": "Nel primo esercizio si è ipotizzato che a superare la soglia fossero solo Fratelli d'Italia, il Partito Democratico, il Movimento 5 Stelle, la Lega e Forza Italia. In questa supposizione Matteo Salvini" avrebbe "8 seggi" e Giorgia Meloni 26.
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Nel secondo scenario, prosegue la sondaggista, "si è ipotizzato che Azione di Carlo Calenda superi la soglia guadagnando 4 seggi con il 4,3% dei voti a scapito di Fratelli d'Italia, Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. Nella terza ipotesi si è considerata un'alleanza tra Alleanza Verdi e Sinistra con +Europa che con il 5,0% porterebbe a casa 4 seggi. In questa ridistribuzione Fratelli d'Italia ne prenderebbe 23, mentre il Movimento 5 Stelle 14 e Azione 3".
Nel quarto e ultimo scenario "si è aggiunta alla distribuzione dei seggi anche Italia Viva di Matteo Renzi che con il 4,3% ricaverebbe gli stessi 3 seggi di Carlo Calenda. In tutte le variabili prese in considerazione nel Collegio del Nord Est si è considerato il Sudtiroler Volkspartei collegato con una lista di orizzonte nazionale, come nel 2019 fu con Forza Italia. In questo caso i voti della lista linguistica oltre ad incrementare i voti del suo alleato si è considerato che il candidato superasse le 50.000 preferenze (quindi con seggio garantito)".
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"Osservando la mappa della distribuzione dei seggi elaborata da EU election il 22 marzo sulla base della media di tutti i sondaggi di ogni paese dell'Unione, ci si può già interrogare su quali alleanze saranno possibili per avere la maggioranza superando i 353 deputati", conclude Ghisleri. "Ad esempio, un'alleanza simile a quella nazionale di governo con Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia vedrebbe l'EPP con l'ID e l'ECR raggiungere i 339 seggi non sufficienti per poter lavorare in maniera sicura. Anche il Partito Popolare Europeo (EPP) in somma con l'Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici (S&D) arriverebbero a 315 seggi con un ammanco almeno di 38 deputati".