CATEGORIE

Regionali Basilicata, l'audio di Pittella: "Per il Pd sono l'ebreo che deve morire"

lunedì 18 marzo 2024

2' di lettura

"Io per loro sono un ebreo che deve morire". L'audio di Marcello Pittella, ex presidente della Regione Basilicata, ex Pd e oggi big di Azione, svela le dinamiche del potere dentro al cosiddetto "campo largo" ed è destinato a creare un terremoto dentro al Partito democratico.

Lo psicodramma del centrosinistra in vista delle regionali, con il cambio di 5 candidati governatore nel giro di pochi giorni, è ancora apertissimo. Azione ha ufficialmente rotto con i possibili alleati annunciando il suo sostegno al governatore uscente di centrodestra Vito Bardi, dopo aver tentato un tandem con Angelo Chiorazzo, leader di Basilicata Casa Comune che per settimane sembrava il candidato certo del Pd. I dem invece, in intesa con il Movimento 5 Stelle, dopo la farsa Lacerenza hanno ripiegato su Piero Marrese, presidente dem della provincia di Matera. Il risultato, appunto, è stata l'esplosione di tutto il campo largo.

"E' giunto il comunicato dell'uomo di fiducia della Schlein che dice che Azione non può partecipare alla lista del centrosinistra perché Calenda ha avuto delle parole poco tenere nei confronti del Pd e di Conte e soprattutto perché Calenda ha detto che Bardi è una brava persona", spiega Pittella in un messaggio audio destinato ai suoi collaboratori.

"C'è proprio un'azione a far male, a far morire. Sapete quando deportavano gli ebrei e dovevano portarli nelle camere a gas? Ecco, io sono uno che deve morire", è l'immagine fortissima usata da Pittella. 

"A questo punto andiamo avanti - prosegue l'ex governatore -. Avevamo chiamato Chiorazzo, gli ho proposto un patto, con me candidato presidente. Lui ha detto che Basilicata Casa Comune senza lui candidato presidente non si può fare. Noi non possiamo andare a ruota di Chiorazzo. E quindi aderiamo al centrodestra con tutte le difficoltà del caso, però solo per una ragione programmatica. Ora, se siete d'accordo, dobbiamo lavorare molto, dimostrare che siamo in campo e siamo forti e dimostrare che sopravviviamo a coloro che attentano alla nostra vita politica e istituzionale".

Sondaggi flop Elly Schlein, la sparata a In altre parole: "Partita aperta, Meloni col fiato sul collo"

Serio? Toninelli, l'ultima figuraccia: su cosa sta zitto

L'altro... funerale Repubblica, contro Meloni le lacrime della Schlein

tag

Elly Schlein, la sparata a In altre parole: "Partita aperta, Meloni col fiato sul collo"

Toninelli, l'ultima figuraccia: su cosa sta zitto

Brunella Bolloli

Repubblica, contro Meloni le lacrime della Schlein

I pro Pal padroni del 25 aprile violento, ma la sinistra li difende

Pietro Senaldi

Capezzone: "Sapete con chi ha cenato Macron?"

"Sono passati 2 giorni dai funerali di Papa Francesco e la tendenza sui giornali internazionali è dare uno s...

Giorgia Meloni raccoglie i frutti della sua politica estera

Giorgia Meloni vede i pezzi di un complicatissimo puzzle internazionale che iniziano a incastrarsi. Il faccia a faccia t...
Fausto Carioti

Elly Schlein, la sparata a In altre parole: "Partita aperta, Meloni col fiato sul collo"

Elly Schlein ci crede, ma evidentemente solo lei. Sì, perché ospite di In altre parole su La7, la leader d...

Toninelli, l'ultima figuraccia: su cosa sta zitto

D’accordo la sobrietà e il rigore ministeriale, ma quando c’è da gioire per la squadra della p...
Brunella Bolloli