Europee, "neanche un voto". Odifreddi ridicolizza Michele Santoro
Le elezioni europee, storicamente, non sono le più sentite dagli elettori italiani. Ma a sinistra, evidentemente, le stanno scambiando per il palco di Zelig. Liste su liste, accrocchi, candidati annunciati che ancora non ci sono, a partire dalla segretaria del Pd Elly Schlein che da tempo medita di inserirsi come capolista con mezzo partito che le sconsiglia di farlo per due ragioni: il rischio di venire travolta dagli elettori e, in caso comunque probabile di elezione, il creare non pochi problemi in termini di alternanza di genere nelle liste.
Ma il partito (appena nato) che potrebbe regalare più risate è senz'altro Pace terra dignità, esperimento di Michele Santoro in grado di attrarre molte voci "contro", antagonisti di professione di ogni estrazione culturale.
Vauro scende in campo, comiche alle Europee: ecco con chi si candida
Tra questi ci potrebbe essere anche Piergiorgio Odifreddi, matematico e studioso di vaglia con la passione per i talk televisivi e le chiacchiere politiche. Intervenuto a Un giorno da pecora a Radio 1 Rai, è uscito allo scoperto: "Nel caso ci fosse lista Santoro, visto che vanno ancora raccolte le firme, io ho dato la mia disponibilità a candidarmi, non sono interessato ad andare nei parlamenti ma a dire la mia invece sì. Sarò l'unico candidato che non prende neanche un voto: non mi fiderei assolutamente di me stesso...".
Svelato il piano di Sandro Ruotolo: come porva a mettere le mani sulla Rai
Doppia prova di sincerità: prendere in giro l'elettore sì, ma se stessi no. Quindi, anche in caso di elezione, Odifreddi resterà in Italia perché sedersi a Strasburgo "non è il mio lavoro".