Sardegna, Dario Giagoni (Lega): "Todde non riesce a contenere appetiti degli alleati"
La Sardegna attende la proclamazione degli eletti e i numeri ufficiali delle elezioni regionali. "Quelli che stiamo vivendo sono giorni intensi. Mentre siamo ancora in attesa dell’ufficializzazione del risultato elettorale, voglio che sappiate che il nostro impegno per la nostra terra prosegue senza sosta. Insieme alla squadra e alle forze di coalizione, stiamo lavorando per essere pronti fin dal primo giorno ufficiale a dare alla Sardegna il rilancio che merita, in tutti i settori che toccano da vicino le nostre vite: dalla salute all’economia, dai trasporti all’ambiente. Abbiamo chiare le priorità per la Sardegna", ha affermato sui social la neo-governatrice Alessandra Todde.
Ma di fatto la Todde è alle prese con la formazione della giunta e di fatto deve trovare accordi con il Pd per distribuire le poltrone. I dem infatti vorrebbero almeno 6 posizioni di rilievo tra giunta e consiglio.
Sardegna, conto alla rovescia: quando arriva il verdetto definitivo (ma occhio ai ricorsi)
Ma la Todde, secondo quanto riporta l'Unione Sarda sarebbe disposta a concedere solo 4 poltrone. E così comincia già la guerriglia per la divisione delle poltrone. "Ancora non sono stati proclamati gli eletti in Consiglio regionale, ma nel frattempo la nuova governatrice, così come certificano gli ultimi dati, non riesce a contenere l’appetito del Pd e di qualche altro partito che insistono per avere qualche poltrona in più. Si dice che il buongiorno si vede dal mattino, se questo è il buongiorno chissà come sarà la sera, o se sarà un tramonto rapido", ha affermato sui social il deputato sardo della Lega, Dario Giagoni, commentando le ultime voci sulla composizione della nuova Giunta guidata da Alessandra Todde, alle prese con i colloqui nella coalizione. Insomma a quanto pare il quadro in Sardegna è piuttosto confuso...