Luca Palamara candidato capolista alle Europee: con chi scende in campo
E alla fine Luca Palamara scende in campo: l'ex magistrato sarà infatti capolista di Alternativa popolare, il partito dell'ex sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, alle prossime elezioni europee. Lo conferma lui stesso: "La mia vuole essere una candidatura tematica, sulla giustizia, ma se i cittadini mi daranno la loro fiducia diventerà anche e soprattutto una candidatura di tutti quegli elettori che oggi hanno deciso di non votare oppure si sentono traditi dalle promesse mancate", spiega interpellato dall'Ansa.
L'ex consigliere del Csm ed ex presidente dell'Anm, 54 anni, aveva già tentato l'avventura politica nel giugno 2021, quando si era candidato alle suppletive del collegio uninominale Roma Monte Mario-Primavalle, senza però essere eletto. "La mia idea è di trasformare il mio impegno per la riforma della giustizia in un punto di partenza per poi poter affrontare tutte le tematiche che sono uscite e che usciranno da questa campagna elettorale. Non promesse mancate, ma piccoli passi da costruire giorno per giorno. Ho deciso di farlo con Bandecchi con entusiasmo perché reputo che in questo momento sia necessario essere vicini alle istanze dei cittadini anche attraverso modalità diverse da racconti ipocriti e finti perbenismi che spesso caratterizzano il mondo della politica", ha rimarcato Palamara.
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Secondo l'ex magistrato con Bandecchi si può tentare di "gettare le basi per un futuro riformatore e per poter essere libero di parlare e di continuare così la battaglia per la verità, contribuendo, con la mia testimonianza e conoscenza dall'interno dei meccanismi e dei fatti che stanno dietro gli accordi e le nomine delle cariche della magistratura, a una riforma della giustizia che sia in grado di ridare autorevolezza alla categoria, eliminando fenomeni degenerativi, quali il carrierismo sfrenato e la ricerca spasmodica di inchieste roboanti", conclude Luca Palamara.
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