Giorgia Meloni, "più liberi con il Btp Valore. Mettiamo i risparmi in sicurezza"
"Sono 14 o 15 mesi di governo... Non ricordo più quanti sono, a me sembrano 15 anni". E' una delle poche battute che si concede Giorgia Meloni, a Bastia Umbra in provincia di Perugia per firmare l'Accordo per lo sviluppo e la coesione tra il governo e la Regione Umbria.
Si parla di Pnrr, ma lo sguardo della premier è più ampio raggio, celebrando l'opera del suo esecutivo soprattutto in termini di rilancio economico. Il "record storico assoluto" di raccolta del Btp Valore, pari a 53 miliardi di euro, "non solo consente di mettere in sicurezza" i soldi di tanti piccoli risparmiatori italiani, ma aiuterà anche a renderci "più liberi di decidere il nostro destino", sottolinea con orgoglio il presidente del Consiglio. "È molto importante, questo ci renderà molto più liberi".
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"Dei risultati" che "abbiamo" ottenuto da quando siamo al governo "quelli che ci hanno dato più soddisfazione sono i dati economici", ribadisce la Meloni, con il "record del numero degli occupati", dei "contratti stabili" e dell'occupazione femminile". "Ieri era l'8 marzo" ed è stato "uno dei più brillanti". La premier ha parlato anche del "reddito reale delle famiglie" citando i dati Ocse: "In Italia, cresce dell'1,4% sette volte di più della media degli altri paesi". E "in Italia il rischio povertà diminuisce di due punti".
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Quindi, concentrandosi sull'Umbria, ha rivendicato come con l'accordo "mettiamo a disposizione di questo territorio quasi 240 milioni di euro che serviranno a finanziare 36 progetti strategici e permetteranno complessivamente di attivare investimenti per 280 milioni di euro". In particolare "abbiamo destinato 80 milioni di euro alla riqualificazione, con interventi che sono molto attesi dai cittadini e che avranno una ricaduta diretta sulle comunità locali". Con la firma, conclude, "cerchiamo di rimettere l'Umbria dove l'ha messa il nostro Signore, al centro dell'Italia".