Capezzone: "Spunta il Mattarelloni". Palazzo Chigi e Quirinale, si ribalta tutto
Ieri, forzando molto le cose, Repubblica aveva presentato le parole di Giorgia Meloni come un "attacco a Mattarella", accompagnando il tutto con un impegnativo editoriale di Carlo Bonino.
Come stanno le cose veramente tra la premier e il Quirinale? "Tutto bene, scrive il Giornale", sottolinea il direttore editoriale di Libero Daniele Capezzone nel suo "Occhio al caffè", la rassegna politicamente scorrettissima di oggi. Anche Claudio Cerasa, sul Foglio, parla del "Mattarelloni" per sostenere la tesi della convergenza istituzionale tra Mattarella e Meloni.
"Quindi tutto bene? No, tutto male, proseguono La Stampa e Repubblica", prosegue Capezzone. E secondo il Fatto quotidiano "c'è preoccupazione tra gli italiani per la condotta della polizia". Tutto questo all'ombra dell'incredibile fatto di Torino, con gli "anarco-qualche cosa" che hanno assaltato una volante della polizia per provare a liberare un marocchino con un curriculum criminale lungo così.
Sul Corriere della Sera, intervistona al generale Vannacci che "sciorina tutto il repertorio, dagli omosessuali in giù. Aldo Cazzullo con abilità lo lascia scatenare, ma finiamo questa tarantella e ci dica se si candida o no". Occhio all'intervista di Repubblica a Luca De Carlo, "l'esponente di Fratelli d'Italia in predicato di candidarsi in Veneto qualora venisse meno la stagione Zaia. Vedrete che la cosa De Carlo-Zaia rinfocolerà la giornata".