Elly Schlein attacca Piantedosi e mente: "Nemmeno una parola sugli studenti feriti"
"Ho trovato inaccettabile che mancasse anche solo una parola di solidarietà agli studenti feriti in quegli scontri": la leader del Pd Elly Schlein lo ha detto durante la conferenza stampa al Nazareno per la presentazione del Congresso del Partito dei socialisti europei, a proposito dell'intervento del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, che oggi in aula alla Camera ha riferito sugli scontri tra manifestanti e forze dell'ordine lo scorso weekend a Pisa e Firenze.
La segretaria del Partito democratico ha poi puntato il dito anche contro la presidente del Consiglio Giorgia Meloni: "Fa battute con la Stampa estera ma non ha detto nulla su quei ragazzi, che sono perlopiù minori".
Secondo la Schlein, insomma, il titolare del Viminale non avrebbe detto neanche una parola sui ragazzi feriti. E invece non è andata così. Rivolgendosi all'aula, Piantedosi ha sottolineato che "tutti auspichiamo che le manifestazioni pubbliche si svolgano pacificamente e senza incidenti" e che "quando si giunge al contatto fisico con ragazzi minorenni è comunque una sconfitta ed è ancor più necessario svolgere ogni verifica con puntualità, obiettività e trasparenza".
Ma la Schlein ha insistito: "Basta manganellate sugli studenti, lo diciamo ribadendo la solidarietà agli agenti colpiti ieri a Torino mentre svolgevano il loro lavoro, un fatto inaccettabile. Fdi in una nota l'altro giorno ha detto che 'la sinistra spalleggia i violenti ed è causa di questi disordini'. Sono parole irresponsabili, segno di una totale mancanza di senso delle istituzioni da parte di chi governa".
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