Sardegna, Paolo Truzzu: "Responsabilità solo mia. Riconteggio? No, ma valuteremo il ricorso"
Dopo la sconfitta, pesante anche se arrivata per un pugno di voti, parla Paolo Truzzu, sindaco di Cagliari e candidato del centrodestra alle regionali in Sardegna battuto da Alessandra Todde, la grillina appoggiata dal Pd. Truzzu non si fa alcun tipo di sconto e afferma senza giri di parole: "La responsabilità della sconfitta è del sottoscritto e di nessun altro".
E ancora, nel corso di una conferenza stampa allestita nel capoluogo sardo, ha aggiunto: "A Cagliari è stato un voto più contro di me che per Todde". Un'aspra autocritica, dopo che nella città di cui è sindaco Truzzu ha pagato uno scotto superiore ai 20 punti percentuali".
Poi il plauso all'avversaria: "Stamattina ho chiamato Alessandra Todde e le ho fatto i complimenti. Le ho detto che ci rivedremo in Consiglio regionale. Abbiamo perso davvero per uno sputo, circa duemila voti su 750mila sardi che sono andati a votare", ha poi ricordato.
Sempre in riferimento al minimo scarto, dopo le indiscrezioni della vigilia a tarda sera, Truzzu spiega che "non chiederemo alcun riconteggio". E ancora: "Una volta che avremo i dati del Tribunale valuteremo con i dati delle nostre sezioni quale è la situazione. E se ci saranno elementi per fare ricorso lo faremo, ma non è all'ordine del giorno. Non c'è il verbale della Corte d'Appello. Qualche dubbio te lo fanno avere ma qualsiasi valutazione sarà fatta con il verbale in mano". Così Paolo Truzzu in conferenza stampa dopo la sconfitta alle elezioni regionali in Sardegna", conclude Paolo Truzzu.