DiMartedì, Elsa Fornero insulta il governo: "Ignoranti, superficiali. Cosa leggono in Parlamento"
"La classe dirigente, e non solo quella politica, ha una grave responsabilità per lo stato deprimente, desolante, del dibattito collettivo": Elsa Fornero lo ha detto in collegamento con Giovanni Floris a DiMartedì su La7. Poi ha proseguito: "In politica c'è partigianeria estrema, salvo episodi come l'incontro di ieri che ha raccolto tutti i partiti a favore di Navalny". Il riferimento è alla manifestazione organizzata a Roma in onore dell'oppositore russo morto nella colonia penale in cui era detenuto venerdì 16 febbraio.
"Essere condannati per le proprie opinioni - ha continuato la Fornero, riferendosi a Navalny - è qualcosa che non vorremmo vedere in nessun Paese, e non è solo un fatto di autocrazia, è anche il fatto di testimoniare questo desiderio di libertà, che fa di chi porta all'estremo questa testimonianza un eroe". Infine una stoccata pesante a governo e Parlamento: "La nostra classe dirigente esprime ignoranza e superficialità, a volte in Parlamento leggono cose preparate da qualcuno senza forse neanche averle lette prima, dicono cose di cui non capiscono la sostanza, senza aver verificato che ci sia qualcosa di coerente. La coerenza non esiste più, il buon esempio che la classe politica dovrebbe dare è sparito". E infine: "Io discuto molto con i giovani, frequento molto le università, accetto gli incontri nelle scuole. Discutere con i giovani, devo dire, dà più soddisfazione, perché magari ti contestano, ma ascoltano, esprimono".
Qui l'intervento di Elsa Fornero a DiMartedì
"Censura fisica e deriva autoritaria". Elisabetta Piccolotti, rossa fuori controllo | Video