Davide Casaleggio su Conte: "Se mio padre vedesse il M5s sarebbe incazz*** nero"
Davide Casaleggio le "suona" a Giuseppe Conte, il leader del Movimento 5 stelle, partito fondato da suo padre e da Beppe Grillo. "Non necessariamente avere tante persone che ti seguono su Facebook è garanzia di successo", ha attaccato il figlio di Gianroberto Casaleggio intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari a Un giorno da pecora su Rai Radio 1.
"Il suo errore più grande è stato pensare a un modello completamente diverso di organizzazione senza metterlo in piedi prima, è un problema anche per lui farsi eleggere senza nemmeno uno sfidante. Se mio padre oggi vedesse il Movimento 5 Stelle sarebbe incazz*** nero con tutte le persone che ha conosciuto", ha proseguito l'imprenditore, presidente della Casaleggio Associati.
"Fateci entrare": caos alla sede del Pd, il blitz al terzo piano mentre parla la Schlein
"Lei fondò la piattaforma Rousseau insieme a suo padre. Oggi che fine ha fatto quello strumento così rivoluzionario?", chiedono a Casaleggio i conduttori. "È una piattaforma che non esiste più - ha risposto a Rai Radio1 l’imprenditore - l’abbiamo trasformata in un progetto che si chiama Camelot".
Altra domanda: "È vero che lei rischiò anche di guidare un dicastero?". "Nel governo Conte I mi proposero di fare il ministro del Mise ma risposi subito di no", ha chiarito. E infine ha confessato che alle ultime elezioni "non ho votato e farò lo stesso alle europee".
L'ultima figuraccia di Elly Schlein su Giorgia Meloni: FdI insorge