Elly Schlein, sit-in in Rai durante Sanremo: ecco l'ultima "trovata" del Pd
Si terrà mercoledì 7 febbraio il sit-in annunciato da Elly Schlein di fronte alla sede Rai. Dunque, in pieno svolgimento del Festival di Sanremo, che quel giorno vivrà la sua seconda serata di questa edizione 2024. L'obiettivo? "Il diritto a una corretta informazione e per difendere la libertà di stampa. Il servizio pubblico – hanno denunciato i dem – non può più essere pubblicità ingannevole. Serve una riforma e noi ci stiamo lavorando, chiediamo a tutte le opposizioni di collaborare". Eppure c'è già chi si sfila. "Ho sentito la segretaria del Pd Schlein, abbiamo intenzione di presentare, speriamo congiuntamente, una proposta di riforma della governance", tiene a precisare Carlo Calenda. Il leader di Azione parla di una riforma che implichi "una fondazione indipendente, nominata dal presidente della Repubblica, con la soppressione della Commissione Vigilanza" e liquida in tempo record la manifestazione davanti a Viale Mazzini: "I sit-in li facevo a 14-15 anni".
A declinare l'invito di Schlein ci pensa anche il Movimento 5 Stelle che, tramite Barbara Floridia, lancia una chiara frecciata ai dem: "La Rai è Tele-Meloni? La pressione politica e partitica sulla Rai non è un fenomeno che nasce con Giorgia Meloni, ma è radicato nei decenni e si è consolidato definitivamente con la legge Renzi approvata dal Pd nel 2015. Meloni sta facendo quello che la legge le consente e che gli altri, ad eccezione del Movimento 5 Stelle, hanno fatto quando erano al governo. Il dramma è che con Giorgia Meloni le conseguenze della politicizzazione della Rai si vedono anche in termini di ascolti e di affezione del pubblico". Da qui il rifiuto: i grillini non saranno al sit-in.
Una presa di posizione che ha spiazzato il Pd, che ora rischia di manifestare in solitaria. "È vero - riferiscono fonti vicine ai dem - che non è un problema che nasce con il governo Meloni, ma questo non significa che non si possa provare a risolverlo con un'iniziativa comune, tanto più con l'impegno di Elly Schlein, che ha la credibilità necessaria per farlo, non avendo mai partecipato a lottizzazioni del passato". L'idea è dunque quella di sfruttare l'alta attenzione mediatica di Sanremo. Un tentativo che parte già in salita.
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