Fine vita, Zaia ha perso ma il centrodestra dovrebbe ascoltare gli elettori
Sul voto in materia di fine vita nel Consiglio regionale del Veneto serve una profonda riflessione critica. Daniele Capezzone ricorda che sul lato di una maggiore propensione per la libertà individuale, un aspirante leader conservatore non può comunque dare l’idea di perdere contatto con la rilevante quota di elettori di centrodestra di opinione diversa. Il motivo? Il governatore veneto otterrà gli applausi dei giornali orientati a sinistra, ma non quelli di elettori conservatori. Eppure, risultano incomprensibili anche le scelte di chi, nel centrodestra nazionale, si è affrettato a prendere le distanze da Zaia. Insomma, meglio risposte liberali e convincenti alla domanda politica che Zaia ha cercato di intercettare.
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