Christian Solinas indagato, "sequestro dei beni": bomba ad orologeria in vista del voto?

Nel dibattito nel centrodestra sulle candidature alle regionali entra a gamba tesa la magistratura. Una bomba (ad orologeria?). Filtrano infatti degli sviluppi nell'inchiesta della Procura di Cagliari sulla compravendita di una proprietà del governatore della Sardegna, Christian Solinas ,e sulla nomina di Roberto Raimondi alla direzione generale di Enpi. 

La Finanza, infatti, ha eseguito un sequestro cautelare di beni e immobili per circa 350mila euro nei confronti di Solinas e di altri sei che risultano indagati per corruzione: un provvedimento chiesto dal pm Giangiacomo Pilia e firmato dal gip, Luca Melis.

Solinas è l'attuale governatore della Sardegna al centro di un duello nel centrodestra, con la Lega e Matteo Salvini che ne chiedono la ricandidatura. L'indagine, secondo quanto trapela, riguarda la compravendita da parte dell'imprenditore Roberto Zedda di una proprietà di Solinas a Capoterra, dunque il successivo acquisto di una casa da parte dello stesso Solinas nei pressi del Poetto di Cagliari. 

Secondo gli inquirenti, Zedda avrebbe ottenuto in cambio dell'affare una fornitura di termoscanner e la prosecuzione della fornitura di software e hardware nell'ambito del project financing di Nuoro. Il secondo filone di inchiesta, quello relativo alla nomina di Raimondi, riguarda presunte pressioni proprio per la nomina al vertice di Enpi.

 "Si vota il 25 febbraio e con tempismo perfetto, spuntano guai giudiziari per Solinas. Solidarietà al governatore e buon lavoro ai magistrati che dovranno affrontare settimane molto intense". Così il vicesegretario della Lega Andrea Crippa, in riferimento agli sviluppi dell'inchiesta che hanno colpito Solinas. Dunque, le parole dello stesso governatore: "Questa indagine ha due elementi di sicuro rilievo: il primo è il tempismo, viene fatto a quattro giorni dalla presentazione delle liste, mentre si decide il candidato presidente unitario del centrodestra; l'altro è che, essendo in fase di indagine, stiamo parlando di atti che dovrebbero essere coperti dal segreto istruttorio e che invece sono in possesso di tutti i media", conclude Solinas.