Meloni e Schlein "devono candidarsi": perché conviene a entrambe
Una partita che si gioca tra Bruxelles, Strasburgo e Roma. Le elezioni europee di giugno avranno una portata politica forse decisiva, suggerisce il direttore Mario Sechi nel suo editoriale su Libero in edicola oggi. Ecco perché la premier Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, e la segretaria del Pd Elly Schlein, aspirante "capo delle opposizioni" al governo di centrodestra (in barba al rivale grillino Giuseppe Conte) devono candidarsi: conviene a entrambe.
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