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Matteo Renzi, nervi tesi a La7 dopo lo "scippo" di Forza Italia

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Non è andata giù a Matteo Renzi la battuta di Antonio Tajani nel corso della conferenza stampa con cui il leader di Forza Italia ha annunciato l'adesione al partito azzurro di Angelo Tripodi, anticipando l'ingresso di altri esponenti del mondo riformista. 

Secondo Renzi, il partito azzurro sarà "cannibalizzato" da Fratelli d'Italia alle Europee". Replica sarcastica del ministro degli Esteri e vicepremier: "Fino a ora mi pare sia stato cannibalizzato il suo partito, c'era anche poco da mangiare... Non rispondo agli insulti, lasciano il tempo che trovano e manifestano una grande difficoltà. Quando ci si distrae col Qatar e l'Arabia Saudita diventa difficile seguire la politica italiana". 

"Dico al ministro degli Esteri fai il ministro degli Esteri e porta a casa qualche risultato - la risposta di Renzi a Tajani, dagli studi di L'aria che tira a La7 -. Che idea ha Forza Italia dell'Ue? La Forza Italia di Berlusconi era europeista, questa di Gasparri non ha votato il Mes, è un piccolo alleato della Meloni". E ancora, scendendo sempre più sul personale: "Cosa ha fatto in questo anno Tajani? Aveva la competizione su Expo e siamo arrivati terzi su tre, aveva la nomina della Banca europea degli investimenti e il nostro candidato Franco è arrivato terzo su tre... Medaglia di bronzo o faccia di bronzo, a seconda dei punti di vista".

L'ex premier ne ha però per tutti, nel centrodestra. "Per Giorgia Meloni le Europee non sono uno strumento per eleggere qualcuno, sono un grande test, un sondaggio. Secondo me questo modo di interpretare le Europee è sbagliato, bisognerebbe raccontare su cosa ci si candida", attacca Renzi. "Se si candideranno tutti - riprende il leader di Italia Viva - è evidente che ci sarà un meccanismo in cui la Meloni cannibalizza Tajani. Io nel momento in cui ho detto che mi candido, lo faccio perché voglio fare gli Stati Uniti d'Europa, l'esercito europeo". 

"Io parlo di Europa, loro fanno i sondaggi. Certo che ci sono, lo avevo già detto", puntualizza poi Renzi a proposito di una propria candidatura. "Meloni in conferenza stampa (quella dello scorso 4 gennaio, ndr) è stata bravissima a fare l'attrice. Risultati del governo zero, ma la presidente del Consiglio è bravissima a fare battute. Lei sulle battute è piu' brava di me, la più brava di tutti". E sui saluti romani visti domenica sera a Roma durante la commemorazione della strage di via Acca Larentia Renzi parla di "scene inaccettabili e il fatto che queste scene siano ripetute nel corso degli anni non giustifica che nessuno faccia niente". "Un mese fa - ricorda a La7 - un loggionista della Scala è stato identificato dalla Digos di Milano, ora si deve decidere a che gioco si gioca. Tolleranti verso chi fa apologia del fascismo e intolleranti con chi dice 'Viva l'Italia antifascista'?". Per Renzi è necessario che "la presidente del Consiglio dica che si tratta di immagini sbagliate. Tra un post su Ferragni e una discussione su Delmastro o su Lollobrigida, riuscirà a dire mezza parola?".

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