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Marcello Degni: "Potevamo farli sbavare di rabbia", esplode il caso alla Corte dei Conti

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Esplode la bufera sulla legge di Bilancio. Marcello Degni, consigliere della Corte dei Conti presso la sezione di controllo della Lombardia, con un cinguettio su X ha scatenato il centrodestra. Nel messaggio si legge chiaro e tondo: "Occasione persa. C’erano le condizioni per l’ostruzionismo e l’esercizio provvisorio. Potevamo farli sbavare di rabbia sulla cosiddetta manovra blindata e gli abbiamo invece fatto recitare Marinetti". Poi Degni nomina, "taggandola", Elly Schlein. Un fatto descritto da Lucio Malan, presidente dei senatori di Fratelli d'Italia, come "inquietante". A maggior ragione, visto il suo ruolo, se si considera che Degni "prende posizioni estreme palesemente contrarie agli interessi dell'Italia, al punto che nessuno in Parlamento ha osato sostenerle. Degni, che è anche docente universitario e direttore di un master di pubblica amministrazione, ha infatti pubblicato su X un messaggio in cui recrimina che 'potevamo farli sbavare di rabbia' portando l'Italia all'esercizio provvisorio, cosa che avrebbe privato gli italiani dei benefici portati da questa legge di bilancio, e avrebbe fatto gravi danni ai conti dello Stato facendo inevitabilmente salire gli interessi da pagare sulle nuove collocazioni dei titoli del nostro debito".

E ancora: "Ora, la tutela dei conti dello Stato - prosegue Malan - è proprio il compito che la Costituzione e la legge affidano alla Corte dei Conti, di cui Marcello Degni è consigliere. Per il suo ruolo, questo è anche più grave di altre prese di posizione che pure manifesta sul social: l'esaltazione di Toni Negri, condannato in via definitiva per associazione sovversiva e concorso morale in rapina, o l'esplicito sostegno a comunismo e ateismo di Stato".

Stessa indignazione viene espressa dalla Lega. Attraverso una nota il vicesegretario Andrea Crippa tuona: "Grazie al Pd abbiamo un Consigliere della Corte dei Conti che pur di attaccare questo esecutivo avrebbe voluto il Paese in ginocchio. Degni ha dimostrato a tutti di non essere adatto al ruolo che ricopre. Si dimetta e lasci il posto ad un collega che non faccia l'ultrà del Pd. Schlein e compagni cosa dicono?". Al momento nulla. 

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