Giorgia Meloni, "sindrome otolitica": come sta la premier
La conferenza stampa di fine anno di Giorgia Meloni si terrà tra una settimana, giovedì 4 gennaio 2024. Ad annunciarlo è Palazzo Chigi, che mette così fine alle congetture, alle illazioni e alle accuse gratuite delle opposizioni, in particolar modo di Giuseppe Conte.
La premier, si legge nella nota, è alle prese con una "sindrome otolitica in via di miglioramento". Non una semplice "forte influenza", dunque, come generalmente spiegato in questi giorni. La sindrome consiste in una "vertigine posizionale parossistica benigna": il presidente del Consiglio è vittima di giramenti di testa continui, con episodi che si ripetono ogni volta che la testa cambia posizione, soprattutto quando ci si sdraia o ci si gira sul fianco. Quando in posizione eretta, il paziente non avverte capogiri ma un senso costante di instabilità.
Ecco spiegato, dunque, perché Meloni è stata impossibilitata ad affrontare la conferenza stampa prevista inizialmente per il 21 dicembre, quindi rinviata a oggi 28 dicembre e infine, mercoledì sera, slittata ancora "a data da destinarsi". Una conferenza stampa con 40 domande e come da tradizione particolarmente probante dal punto di vista politico ma anche fisico, una maratona di botta e risposta decisamente stressante se non in buone condizioni.
Mercoledì sera, dopo l'annuncio di Palazzo Chigi, il commento di Conte sui social era stato particolarmente sferzante e malizioso. Tra un attacco e l'altro alle politiche del governo e al suo ruolo "subalterno e genuflesso" in Europa, l'ex premier oggi leader del Movimento 5 Stelle aveva tra le righe suggerito come il rinvio della conferenza stampa di fine anno altro non fosse se non "un fuga": "Un incredibile fallimento - recita il post social di Conte - di fronte al quale Giorgia Meloni non ha avuto neanche il coraggio di metterci la faccia, di spendere una parola di spiegazione per i cittadini italiani. Ha annullato per due volte la conferenza stampa di fine anno perché influenzata e ha trovato solo il tempo per un video social con l'albero di Natale per farci gli auguri