Arturo Scotto, "inc*** e deluso": ma fa una figuraccia
Arturo Scotto, capogruppo dem in Commissione Lavoro alla Camera, commenta così lo stop del governo al salario minimo. «Sono incazzato e deluso, ma ovviamente non rassegnato. Mi sarei aspettato un atteggiamento diverso, di ascolto, almeno una controproposta e non una delega-monstre che cancella il salario minimo persino come nome». Per scovare chi non ha approvato i salario minimo dopo essere stato al governo in 10 degli ultimi 12 anni, Scotto può guardarsi allo specchio.
PRESE IN GIRO Giuseppe Conte non intende correre alle prossime elezioni europee: «No, non mi candido perché noi ci candidiamo solo solo per i ruoli che intendiamo ricoprire. Non prendiamo in giro gli elettori nel tentativo di aumentare i consensi». Eppure i banchi a rotelli comprati quando era premier cos’erano se non una presa in giro?»