Guido Crosetto ascoltato in procura dopo le parole sui giudici
Il ministro della Difesa Guido Crosetto è stato ascoltato dal procuratore capo di Roma, Francesco Lo Voi, in merito alle dichiarazioni rilasciate lo scorso 26 novembre, in un’ intervista sul Corriere della Sera, sui rapporti tra magistrati e politici del governo. Il ministro è stato ascoltato, come persona informata sui fatti. È stato aperto un fascicolo, iscritto a modello 45, senza ipotesi di reato. L’incontro con il procuratore Lo Voi si è tenuto a piazzale Clodio. Nel pomeriggio il ministro della Difesa era intervenuto in Parlamento per un'informativa sulle operazioni predisposte dal governo riguardo alla crisi in Medio Oriente.
Secondo il ministro, la condotta di Israele e di Hamas non consente di discriminare tra obiettivi legittimi e illegittimi. "Abbiamo immediatamente organizzato una portaerei umanitaria verso l’Egitto, inviato nell’area un ospedale imbarcato e auspichiamo lo schieramento il prima possibile di un ospedale da campo nella Striscia di Gaza", ha affermato il ministro, spiegando che lo scorso 27 novembre il Consiglio dei ministri ha dichiarato lo stato di emergenza per l’intervento all’estero "per l’afflusso dei profughi di Gaza" e che, per i primi interventi, è stato stanziato un milione di euro sul fondo per le emergenze.
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La priorità del governo è anche la "protezione dei connazionali presenti nell’area", ha dichiarato il ministro, ricordando che in Libano ci sono più di 1.000 militari schierati a sostegno della Forza di interposizione delle Nazioni Unite in Libano (Unifil). A questo proposito, il ministro ha ricordato che l’Italia sta rafforzando le misure previste per l’eventuale necessità di evacuazione.
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