Generale Vannacci, Capezzone: "Quelle voci sul periodo in Russia"
Molta cronaca sui giorni. Oggi, spiega il direttore editoriale di Libero Daniele Capezzone nella sua "Occhio al caffè - Rassegna politicamente scorrettissima" di oggi, è il giorno dei funerali della povera Giulia Cecchettin, ieri è stato condannato a 17 anni il gioielliere di Grinzane che ha sparato a due rapinatori uccidendoli. E poi c'è la possibile richiesta di permessi-premio da parte dell'ex brigatista rosso Cesare Battisti.
Il generale Vannacci, che doveva cominciare ieri il suo nuovo incarico militare, è stato raggiunto dalla notizia dell'avvio del procedimento a suo carico. "Attenzione però, non c'è solo la questione del libro, opportuno o inopportuno ma uno non può impedire a un altro di esprimere il proprio pensiero. Le voci sono quelle di un altro possibile procedimento che prende spunto da quando Vannacci era in Russia".
Dal punto di vista politico, "siamo ancora agli echi della manifestazione di Matteo Salvini e dei suoi alleati europei a Firenze domenica mattina, e sono Stampa, Corriere e Repubblica a sottolineare le divisioni nel centrodestra. A sinistra, invece, si fa un nome nuovo per l'eventuale federatore, quello del sindaco di Milano Beppe Sala" Sarà lui a "fare le scarpe" al segretario della Cgil Maurizio Landini?