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Giorgia Meloni contro l'Anm: "Il problema? Il loro è un attacco politico"

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Alla Cop28 in corso a Dubai la premier Giorgia Meloni ha parlato di clima dando una lezione all'Unione europea ostaggio del fondamentalismo "green", ma a microfoni spenti e attorniata dai giornalisti italiani che l'hanno seguita in trasferta non ha potuto non fare riferimento alle polemiche politiche interne. 

La premier ha invitato il mondo ad agire sull'emergenza climatica "in modo ragionevole ma concreto", sottolineando come L'Italia "sta facendo la sua parte nel processo di decarbonizzazione in modo pragmatico, con un approccio che per noi deve essere neutrale alla tecnologia ma libero da radicalismo". L'obiettivo? "Una sostenibilità ambientale che non comprometta la sfera economica e sociale" e "una transizione ecologica e non ideologica". 

Poi, con i cronisti, ha parlato di Andrea Delmastro, big di Fratelli d'Italia e sottosegretario alla Giustizia rinviato a giudizio (il pm chiedeva il proscioglimento) per l'affaire Cospito. "È il caso di aspettare una sentenza passata in giudicato prima di dichiararlo colpevole". Da lì al tema-toghe il passo è brevissimo: "C’è una piccola parte della magistratura che contrasta le misure di governo", conferma la Meloni sulla scia delle parole del ministro della Difesa Guido Crosetto.

"Alcuni magistrati ritengono che Delmastro debba essere rinviato a giudizio, il pm che il caso dovesse essere archiviato, a questo punto è il caso di aspettare una sentenza passata in giudicato prima di dichiararlo colpevole". Dalla riforma della giustizia a quella costituzionale, con Gianni Letta che ha frenato sul premierato. "Non le ho viste come parole di contrasto: sono in parte condivisibili ma in parte no", glissa la premier riguardo allo storico braccio destro di Silvio Berlusconi. "L’obiettivo non è rafforzare i poteri del governo ma la stabilità dei governi".

Dunque, sulla riforma costituzionale, il premierato. "Io non penso che non si possa criticare la riforma costituzionale, lo considero assolutamente legittimo. Il problema è se l'Associazione nazionale magistrati fa come dichiarazione pubblica quello che è un attacco". Così Meloni parlando con i giornalisti a margine dei lavori della Cop28 di Dubai. "Ho trovato francamente fuori misura dire che la riforma costituzionale aveva una deriva antidemocratica, a me sembrano dichiarazioni che vanno bene per la politica - ha aggiunto -, questo non si può non notare. Ma non vuol dire aprire uno scontro tra un mondo e un altro mondo, significa segnalare dove ci sono delle cose che sono obiettivamente un po' fuori dalle righe. Noi dall'inizio del governo abbiamo lavorato per rafforzare il ruolo della magistratura per arrivare all'obiettivo comune che è combattere la criminalità, non gli avversari ma la criminalità. Su questo sono schierata dalla stessa parte da sempre", ha concluso Giorgia Meloni.

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