Roccella-Fratoianni, scontro sulla manifestazione: "Cori gravi", "Anche basta"
Scontro acceso tra il ministro Eugenia Roccella e Nicola Fratoianni. Le scintille e lo scambio di battute a distanza è legato alla manifestazione femminista di ieri a Roma che si è rivelata una sfilata anti-Israele e anti-Meloni. Di fatto la Roccella non ha usato perifrasi per stigmatizzare quanto accaduto in piazza puntando il dito contro una certa sinistra che è rimasta in silenzio davanti ai cori vergognosi contro lo Stato ebraico: "Mi dispiace che la manifestazione di ieri di Roma contro la violenza sulle donne, che poteva essere una grande occasione, sia stata sprecata per motivi ideologici, come ha sottolineato oggi una filosofa femminista, Adriana Cavarero. È stato grave inserire nella manifestazione la questione della Palestina", ha affermato la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità a Sky Tg24.
"La mobilitazione delle donne non deve essere inquinata da ideologia e troppa partigianeria politica", ha aggiunto. La risposta di Fratoianni accende lo scontro durissimo: "Leggo che la ministra Roccella, parlando della manifestazione di ieri, una manifestazione oceanica e bellissima, ha detto ’peccato, una grande occasione rovinata per ideologià. Non si può. Per loro quando dici patriarcato sei ideologico. Cara Roccella, hai capito o no che il problema è proprio l’ideologia? Se ideologia è diventata una parola sporca è anche colpa nostra che a abbiamo contribuito a legittimarla questa cosa. Questa cosa che le idee sono un inciampo e un freno, anche basta". Insomma la sinistra non perde il vizio e anche davanti all'evidenza dei fatti non solo non si scusa ma cerca anche lo scontro.