Elly Schlein, attacco al veleno contro Meloni: "Non porta pane a tavola"
Elly Schlein non usa giri di parole e sparge ancora veleno sul governo. La segretaria del Pd non cambia registro e dal palco di Perugia al Congresso di Sinistra italiana tuona contro l'esecutivo usando termini al limite dell'insulto: "Se la prendono ogni giorni con l’opposizione, coi governi precedenti, con l’Europa, i sindacati, i giornalisti, gli intellettuali: è sempre colpa di qualcun altro, ma il vittimismo di Giorgia Meloni e del suo governo non porta il pane sulle tavole sui cui mangiano gli italiani. Di questo si stanno rendendo conto anche quelli che hanno votato per loro alle ultime elezioni", afferma la segretaria del Pd.
Ma non finisce qua. La numero uno del Nazareno torna ad attaccare Israele e lo fa in modo esplicito con parole fin troppo chiare: "Abbiamo chiesto insieme un cessate il fuoco immediato per proteggere tutti i civili colpiti dalle bombe. È una buona notizia che l’accordo sta producendo i primi risultati. Anche noi abbiamo condannato con la massima fermezza la brutalità di Hamas ma la brutalità di Hamas non può giustificare la brutalità di Israele contro il popolo palestinese. Quando diciamo due popoli e due stati sappiamo che uno esiste, Israele, ma l’altro non esiste, quello della Palestina". Parole forti che di certo fanno discutere e che lasceranno il campo a nuove polemiche. Ma la Schlein si prepara anche a scendere in piazza nel pomeriggio insieme alle femministe nella manifestazione di Roma in occasione della giornata contro la violenza sulle donne. E lì di certo troverà diversi alleati e alleate nella critica aspra che rasenta l'odio contro Israele.