Soumahoro: "Non dimenticate i migranti", il video imbarazzante
Rieccolo Aboubakar Soumahoro. Moglie e suocera sono agli arresti domiciliari accusate avario titolo di aver lucrato sull’assistenza degli immigrati, di aver speso in borse e ristoranti soldi pubblici destinati all’accoglienza, di non aver pagato stipendi all’interno della cooperativa Karibu e del Consorzio Aid. Il deputato ivoriano parte lancia in resta: «Da anni in Europa assistiamo alla continua e sistematica violazione della dignità umana e della solidarietà».
E ancora, l’onorevole eletto con Verdi e Sinistra e passato al gruppo Misto: «Il fenomeno tragico dei soccorsi negati, la militarizzazione e l’esternalizzazione delle frontiere, così come i respingimenti brutali in Croazia, Francia, Grecia, Italia, Spagna, ma anche in Libia e Turchia, sono la prova di un’impietosa sospensione dei diritti umani che va avanti ormai da tempo».
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Sui social poi, altro messaggio di Soumahoro, che ha pubblicato un suo video in piazza a Bergamo mentre parla al microfono a un gruppetto di immigrati: «Per alcuni siamo la macchia nera nel nostro Paese. Siamo italiane ed italiani. Siamo degli esseri umani come tutte e tutti. Il futuro è l’Italia plurale e della complessità». Soumahoro prosegue nella sua propaganda come nulla fosse.
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