Bonelli accusa di ogni nefandezza Salvini: figuraccia, cosa ha dimenticato
VECCHIA GLORIA Ad Agorà, su Rai3, scorrono le immagini delle proteste francesi di piazza contro il presidente Macron. In studio c’è Giorgio Cremaschi, 75 anni, vecchia gloria della Fiom finito poi nelle file dell’Unione Popolare di Luigi De Magistris, che commenta così: «Ma magari succedesse anche in Italia. In Italia gli scioperi sono troppo pochi». Uno, cento, mille Cremaschi in piazza! Finalmente un sindacalista responabile che abbassa i toni.
QUELLO NO Angelo Bonelli, deputato dei Verdi, ieri ha accusato Matteo Salvini di ogni nefandezza: «Comportamento inaccettabile, ha azzerato il fondo nazionale del trasporto pubblico per finanziare il Ponte sullo Stretto. Vuole ostacolare un diritto costituzionalmente tutelato come lo sciopero. Dov’era quando 7 scioperi generali in questi mesi venivano convocati da sindacati minori?». Almeno Salvini, a differenza di Bonelli, non ha candidato Aboubakar Soumahoro in Parlamento.
COMPATTATORE Roberto Fico, ex presidente della Camera del Movimento Cinquestelle, è sicuro: «Lo stato di salute del Movimento è ottimo. L’intervento di Beppe Grillo da Fazio compatta il Movimento e non lo spacca». Di seguito alcune delle frasi riservate da Grillo a Giuseppe Conte: «L’abbiamo scelto perché quando parlava non si capiva, era perfetto per la politica». «Ogni tanto si vomita addosso e sembra la sua cravatta, ma è una persona educata». Quanti complimenti...