Maurizio Landini: "La gente non è co***": l'ultima sparata (boomerang) in tv
"È un'altra conferma del modo con cui questi pensano di essere sempre in campagna elettorale, però devono capire che la gente non è co***ona": Maurizio Landini lo ha detto nello studio di Giovanni Floris a DiMartedì su La7, riferendosi al ddl Lavoro. Parole forti che però fanno anche da boomerang: ci sono degli elementi che il segretario della Cgil sembra aver dimenticato, come il taglio del cuneo fiscale che già da qualche mese porta aumenti in busta paga anche di 100 euro al mese. Altra dimenticanza riguarda lo sgravio contributivo passato dal 3 al 7% per i redditi fino a 25mila euro e dal 2 al 6% per i redditi fino a 35mila euro.
Senza contare che il governo nella Legge di Bilancio ha anche rinnovato per il 2024 la misura che, unita alla rimodulazione delle aliquote Irpef, aumenterà ulteriormente lo stipendio dei lavoratori. A tutto questo si aggiungono i dati sul lavoro. L'Istat ha certificato un nuovo aumento dell'occupazione in Italia anche nel mese di settembre. In totale oggi il numero degli occupati si attesta a 23 milioni 656mila, registrando un incremento di 443mila dipendenti permanenti e 115mila autonomi rispetto a un anno fa. Inoltre, dal confronto tra il terzo trimestre 2023 e il secondo trimestre dello stesso anno, emerge un aumento del livello di occupazione dello 0,3%, per un totale di 80mila occupati. Dati, questi, che dicono molto dell'operato del governo, al di là delle parole di Landini.
Scandaloso Landini: quanto paga all'ora i dipendenti, terremoto-Cgil