Giorgia Meloni nuda con fascio littorio e svastica: questa roba esposta a Torino
Giorgia Meloni disegnata con un fascio littorio e una svastica tatuati sulla spalla: la rappresentazione - come riporta il Secolo d'Italia - è opera di un artista di origini argentine che vive in Italia, Javier Scordato, ed è stata esposta alla fiera "The Others-Art Fair" di arte contemporanea, inaugurata ieri a Torino.
Il quadro avrebbe alla base i concetti di antifascismo, dittatura e libertà di espressione, nonostante la distanza politica della Meloni dal fascismo e dal nazismo. L’opera si intitola "Nazi-one (tabù istituzionale)" ed è realizzata a olio su una tela di 130×85 esposta nello stand "Velato rivelato". “Il tatuaggio – ha spiegato l’artista – rivela le radici di Giorgia Meloni, quello che lei non dice. Non ha mai abbandonato la sua formazione politica, per lei l’antifascismo è un tabù. Viviamo in un Paese in cui la democrazia è nata dalla lotta della Resistenza e pare incredibile che il governo attuale consideri l’antifascismo e questi principi come dei tabù, è una cosa imbarazzante”.
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Non è tardata ad arrivare la risposta di Fratelli d'Italia. Tommaso Foti, capogruppo alla Camera, ha commentato: “La differenza tra arte e propaganda è la stessa che c’è tra un artista e un guitto. Quando chi si crede artista non ha argomenti validi o idee brillanti, scade nella banalità: è il caso di Javier Scordato che in una fiera a Torino esibisce un quadro raffigurante la presidente Meloni con tatuata fascio littorio e svastica. Ognuno sceglie il ruolo che più gli è congeniale: peccato che l’irrilevanza del comunicare possa semmai risultare penosamente ingiuriosa. Un modo come un altro per un signor nessuno di tentare di mostrarsi qualcuno, confermando come anche in questo caso chi crede di essere un dritto finisce per mostrarsi altro. Magari storto”.