Elly Schlein, rischio siluramento: "Non ci basta più", perché rischia grosso
Prove di siluramento di segretario in casa Pd. Ieri a Firenze si è riunita la corrente “Energia popolare” che fa capo a Stefano Bonaccini, il grande sconfitto nel duello perla segreteria con Elly Schlein. Il governatore dell’Emilia Romagna, tra un attacco e l’altro di ordinanza al governo, ha lanciato un paio di messaggi ben chiari alla segretaria dem.
Il primo, rispondendo alle sollecitazioni a cambiare aria che la stessa Schlein aveva fatto a chi non si riconosceva nella sua leadership: «Dal Pd non me ne sono andato e mai me ne andrò, perché penso che in una famiglia dobbiamo starci nella buona e nella cattiva sorte».
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Poi il siluro alla sua ex vicepresidente: «Abbiamo sempre detto che le leadership si vedono lì, a vincere le elezioni. Abbiamo bisogno di un partito più grande in Italia e in Europa, perché quando sei grande sei più attrattivo». E ancora: «Non possiamo accontentarci, non lo dico in riferimento alla segretaria ma prima di tutto a me stesso, di un partito al 20%. Nei prossimi mesi dobbiamo costruire un partito più grande».
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