Giambruno, Gianfranco Fini: "Riscatto per le donne. Cosa farà ora Meloni"
Gianfranco Fini dice la sua sulla separazione tra Andrea Giambruno e il premier Giorgia Meloni. L'ex leader di An apprezza lo stile e i modi con cui la leader di Fratelli d'Italia ha deciso di comunicare la rottura della relazione con il suo compagno. E in un colloquio a Repubblica afferma: "Si è certamente rafforzata in questo modo. Indiscutibilmente. È cresciuto l’apprezzamento soprattutto tra le donne, che si sono sentite riscattate da mariti fedifraghi, irrispettosi, inadeguati". Sempre Fini fa poi una riflessione su quanto questo annuncio da parte di Giorgia Meloni in termini di consenso in vista anche dell'appuntamento elettorale delle Europee del 2024.
Di fatto diversi esperti, tra cui sondaggisti e massmediologi, hanno sottolineato la spinta propulsiva che questa vicenda può avere sul destino politico del premier. Fini invece non si sbilancia: "Forse i consensi alle Europee vanno preparati in altro modo, non so quanto questo possa influire".
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Poi l'ex leader di An parla anche del futuro della destra e del centrodestra e rispolvera il desiderio di un grande partito conservatore repubblicano: "In politica sbagliare i tempi è come sbagliare le mosse a scacchi. È stato un errore che non perdono a me stesso puntare alla creazione di una destra repubblicana dopo la nascita del Pd e per superare il Polo delle libertà a tre gambe. È oggi che si può dare vita a quella destra conservatrice e repubblicana: è Giorgia Meloni che, in prospettiva, può farlo". Insomma il futuro del centrodestra secondo Fini è tutto da scrivere con una evoluzione verso un partito conservatore. Vedremo cosa accadrà. Intanto la sinistra continua a perdere...
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