Giorgia Meloni, "un grande risultato": sinistra travolta, parla il premier
Giorgia Meloni esprime tutta la sua soddisfazione per la rielezione di Maurizio Fugatti, che con il 52% delle preferenze si è riconfermato alla guida della Provincia autonoma di Trento. Una vittoria nettissima, ancor più importante alla luce delle polemiche con cui è stato attacato a livello locale. Gli ultimi anni sono stati difficili tra l’emergenza Covid, la gestione della tempesta Vaia e le polemiche legate alla morte di Andrea Papi a causa di un orso. Il presidente leghista è però stato riconfermato, prendendo anche più voti rispetto a cinque anni fa, nonostante il calo di affluenza alle urne. Insomma, ogni polemica smontata, depotenziata.
“Il centrodestra unito porta a casa un altro grande risultato - ha commentato la Meloni - complimenti a Maurizio Fugatti, rieletto Presidente della Provincia autonoma di Trento e buon lavoro a lui e a tutta la squadra”, ha commentato Meloni. Il centrodestra può esultare anche per la vittoria di Adriano Galliani, che alle suppletive di Monza si è aggiudicato il seggio al Senato che fu di Silvio Berlusconi. Dopo le vicende negli ultimi giorni, compresa la fine della relazione con Andrea Giambruno e annesse polemiche, la premier e il governo sono usciti rafforzati da questa mini-tornata elettorale. La maggioranza è forte ed è un segnale importante sia per il proseguo della legislatura che per le elezioni europee del prossimo anno.
A proposito delle suppletive di Monza, Galliani ha ottenuto quasi il 52% delle preferenze contro il 38% di Marco Cappato, che si è rivelato un avversario insidioso. “Una vittoria dal sapore speciale - ha commentato Antonio Tajani - per Forza Italia e per il centrodestra e per il nostro Adriano Galliani. Un pensiero a Silvio Berlusconi, che lassù starà festeggiando. Orgogliosi del nostro nuovo senatore. Congratulazioni e buon lavoro, Adriano”. Effettivamente il Cav non avrebbe potuto desiderare in un esito migliore: il suo posto sarà preso dal fidato braccio destro di una vita intera.