Capezzone, rassegna scorrettissima: "Lupo solitario? Cosa c'è davvero dietro l'attentato di Bruxelles"
Daniele Capezzone nel suo "Occhio al caffè" fa il punto sulla guerra in Israele ma soprattutto sull'allarme terrorismo che è tornato a sconvolgere l'Europa. Il direttore editoriale di Libero nella sua rassegna scorrettissima pone l'accento sui rischi che corre il vecchio continente dopo l’attacco in pieno centro a Bruxelles. Spesso in questi casi si cerca di derubricare quanto avvenuto come il gesto isolato di un lupo solitario.
Ma di fatto a Bruxelles potrebbe esserci una cellula dormiente. Nel 2016 gli attentati all'aeroporto portarono alla scoperta di una rete di estremisti islamici presenti sul territorio con un'organizzazione para-militare e armi nascoste nei quartieri periferici, covi perfetti per l'esercito del male. Poi, sempre Capezzone, sottolinea l'ipocrisia di una parte dell'Occidente sul fronte di Gaza. L'Iran ha minacciato più volte Israele nelle ultime ore. Ma c'è chi invece briga per dissuadere Gerusalemme da azioni forti che potrebbero dare una vera svolta nella lotta ai tagliagole di Hamas. Insomma si cerca di tenere a bada il diritto inviolabile di Israele di difendersi e di attaccare il nemico in modo profondo. Una strategia che potrebbe spianare la strada all'esercito dell'odio che da tempo vuole cancellare dalle carte geografiche lo Stato ebraico. Ecco qui di seguito il video della rassegna stampa di Daniele Capezzone