Renzi, la previsione sulla guerra: "È evidente che lo faranno": Gaza spacciata
"Noi siamo per due popoli due Stati, siamo perché ci sia uno Stato palestinese libero e siamo perché Israele abbia non solo il diritto ma il dovere di esistere e quindi di difendersi, perché se ti violentano le donne e ti decapitano i bambini dovrai pur difenderti senza che qualcuno dica 'Porgi l'altra guancia'". Matteo Renzi lo ha detto nello studio di David Parenzo a L'Aria che tira su La7, commentando gli ultimi sviluppi della guerra in Israele. Guerra iniziata sabato scorso dopo l'attacco sferrato a sorpresa dai terroristi di Hamas contro Tel Aviv.
"Chi sta bloccando la gente dentro Gaza in questo momento è Hamas, lo dice la fonte del governo egiziano - ha poi aggiunto il leader di Italia viva -. Se loro lasciassero sotto Gaza lo spazio per andare in Egitto, i civili potrebbero uscire. Perché è evidente che Tel Aviv entrerà a Gaza, questo è ovvio". Secondo il senatore, insomma, è solo questione di tempo prima che le forze dell'esercito israeliano facciano irruzione nella Striscia. "Israele non è ancora entrato a Gaza per un problema di tattica militare", ha aggiunto in un secondo momento. E infine ha lanciato un avvertimento: "Israele non può più permettersi passi falsi perché noi stiamo discutendo di terroristi vergognosi, squallidi e immorali. Però bisogna dire anche che Israele, vittima di questo attacco, ha avuto delle falle nel suo sistema difensivo e di intelligence che nessuno di noi immaginava".
Qui l'intervento di Renzi a L'Aria che tira
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