Sondaggio Mentana, vola Fdi e giù il Pd: schiaffo alla sinistra in toga
Il sondaggio di Swg realizzato per il TgLa7 di Enrico Mentana non può mai mancare di lunedì. Nonostante il governo di Giorgia Meloni sia sotto attacco, tra i gufi che tifano per la crisi finanziaria con l’obiettivo di affidarsi a un esecutivo tecnico e la giudice di Catania che ha dichiarato illegittimo il decreto immigrazione, i sondaggi continuano a essere favorevoli a Fratelli d’Italia. Il partito della premier ha infatti guadagnato uno 0,4 negli ultimi sette giorni ed è salito al 29,1%, allargando la forbice che lo divide dal Pd.
Neanche con l’aiuto delle toghe i dem riescono ad avvicinarsi a Fdi, almeno nelle intenzioni di voto. Il partito di Elly Schlein è sceso al 19,5% (-0,3) ma resta comunque la seconda forza politica del paese, dato che il Movimento 5 Stelle si è ormai arenato da mesi. L’effetto della leadership di Giuseppe Conte è svanito da un pezzo, come si evince dal 16,7% dei grillini, che in una settimana hanno perso lo 0,2. Non va tanto meglio alla Lega, che soltanto sette giorni fa aveva rivisto la doppia cifra: una soglia psicologica preziosa, ma adesso il partito di Matteo Salvini è tornato al 9,8% (-0,3).
Forza Italia continua a rimanere al 6,5%, mentre le forze politiche minori fanno registrare movimenti poco rilevanti. Azione è dato al 3,9% (+0,1), l’alleanza Verdi-Sinistra al 3,4% (+0,2), +Europa al 2,6% (stabile), Italia Viva al 2,4% (-0,3), Per l’Italia con Paragone all’1,8% (+0,2) e Unione Popolare all’1,5% (-0,1). Ovviamente non va dimenticato che il vero primo partito italiano è quello dell’astensione: il 39% degli intervistati ha preferito non esprimersi, rappresentando quindi un potenziale bacino di voti enorme.