Crosetto, faccia a faccia con Vannacci: "Ho visto tanti personaggi nascere e morire"
"Io non ho rimosso nessuno, per essere chiari. In questa vicenda c’è, da parte mia, qualcosa da chiarire riguardo alla disciplina militare, le regole delle forze armate e quindi lo riceverò. Per ascoltare quello che deve dirmi e dirgli cosa pensa il ministro della Difesa". Il ministro della Difesa, Guido Crosetto in un’intervista a La Stampa torna a parlare e a dire la sua in merito alla vicenda che riguarda il generale Roberto Vannacci autore del libro controverso Il mondo al contrario. A Vannacci quello che avrò da dire "lo dirò a lui. Lei avrà visto che ho tenuto questa vicenda all’interno del ministero della Difesa, non ho fatto manifesti o proclami politici o telefonate e non ho cercato di andare in tv o sui giornali per prendere spazi politici su questa vicenda che per me è interna".
La sorprende che questo generale vada a fare l’opinionista in tv e non escluda una candidatura? "No. Conosco i meccanismi della comunicazione. Ho visto nascere e morire molti personaggi in questo Paese: si creano degli eroi, poi si distruggono".
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La Lega dice esplicitamente di voler candidare il generale: "Fa parte di un modo di fare politica che spesso porta consensi. Non è una novità, abbiamo candidato tutti e di tutto, negli anni. Soprattutto persone che diventano momentaneamente simboli di qualcosa. Di per sé, candidare un generale, quando si congeda, è ottimo, la scelta di parlarne ora fa parte di una strategia politica sulla quale non mi compete entrare", conclude Crosetto.
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