Pd, "bambini fascisti. Cosa gridano". L'ultima crociata all'Asinara
Il Pd se la prende anche con i bambini, accusandoli di nostalgie del Ventennio. "Vincere e vinceremo. Gridavano allora i fascisti che insanguinavano le nostre terre e azzeravano le libertà individuali e collettive insieme all'alleato nazista - denuncia Silvio Lai, deputato democratico -. Che quel motto venga fatto gridare, insieme ad altri di matrice mussoliniana, a dei ragazzi tra gli 8 e i 16 anni, ospiti dell'Isola dell'Asinara per un campo scuola per subacquei, organizzata dall'associazione Sette Mari, è uno sfregio per quanti caddero durante la dittatura nazifascista e per quanti combatterono e persero la vita per sconfiggere il vile oppressore".
"È intollerabile - prosegue l'onorevole Lai - che ci siano ancora persone ed organizzazioni che in chiave nostalgica tentano di trasmettere ai nostri giovani quei terribili fasti. Ci domandiamo se ne è al corrente il commissario del Parco, insediatosi dopo mesi di vacatio amministrativa accumulata per l'incapacità di governo nazionale e regionale di trovare soluzioni condivise. E la Giunta regionale ha intenzione di intervenire o pensa di allinearsi a quelle metodologie educative come sta facendo la destra nazionale difendendo le frasi ingiuriose del generale Vannacci?". "Una cosa è certa - conclude l'esponente del Pd -. Su quell'isola vorremmo tornare a sentire le urla di gioia dei ragazzi del nostro tempo che si divertono, crescono e si formano in uno dei luoghi più suggestivi del mondo".