FdI umilia Pd in spiaggia: "Ecco che partito sono", cosa spunta a Ostia
Portare i primi nove mesi di governo Meloni in “tour” in tutti i luoghi di vacanza ma anche nelle piazze delle principali città così come nei borghi della Nazione profonda. Altro che ferie: per la sua prima stagione di governo FdI rilancia la tradizione di partito strutturato e pesante. E così, al motto “L’Italia torna vincente”, ha preso il via ieri l’estate militante di Fratelli d’Italia. A raccontare modalità e svolgimento della campagna, direttamente dalla popolarissima spiaggia romana di Ostia, il responsabile organizzazione del partito di via della Scrofa, Giovanni Donzelli.
Dalle spiagge al web: Fratelli d'Italia racconta la stagione del governo Meloni
«Sono già fissate 250 località turistiche ma probabilmente arriveremo a 500 tappe». Tutto il partito insomma, dai parlamentari ai quadri, sarà impegnato fra gli ombrelloni e i mercati a raccontare i risultati «della prima stagione del governo Meloni» (con accanto analoga campagna social presentata dal responsabile comunicazione Andrea Moi). Tra il materiale che verrà distribuito, un opuscolo che riassume i dieci traguardi ottenuti da un governo «capace di smentire i tanti» – a partire dalle opposizioni di centrosinistra – che al suo arrivo «avevano scommesso contro l’Italia». I risultati della prima tranche? Aumento del lavoro e disoccupazione ai minimi, «con una crescita economica più alta di Francia e Germania».
Stop all’era «delle “mancette”», con l’arrivo di «aiuti concreti per i più deboli e l’aumento delle pensioni minime». E poi «la riforma del “fisco amico”» con l’alleggerimento delle tasse, quella della giustizia, una maggiore credibilità in campo internazionale, la lotta alla criminalità, più sicurezza e «numeri record nel turismo». Come da tradizione “guascona” della destra italiana, la campagna è affiancata poi da una parte più leggera ma non meno penetrante dal punto di vista politico. A fare la parte del leone, da questo punto di vista, è il “cruciverba tricolore”: un espediente per prendere di mira, con ironia, le contraddizioni e i cortocircuiti di Schlein, Conte e Landini.
DALLE SPIAGGE AI BORGHI
A svelare alcuni degli “enigmi” del cruciverba è stato lo stesso Donzelli: «Il partito della Ztl, due lettere? Inizia per P...», o «I 5 stelle dovevano abbatterla ma lo sono diventati: inizia per C...(Casta, ndr)». E ancora: «La prima donna italiana presidente del Consiglio, sei lettere, inizia per M», ma anche alcune meno intuitive come «La passione del Pd per i ceti deboli, inizia per S» (Sopita, ndr). E ancora: «È sempre più ampia quella fra i progressisti e la realtà: crepa!». A partecipare al tour estivo non mancheranno ovviamente i due capigruppo. «Sono stati nove mesi e mezzo di attività talmente intensa che a volte è difficile ricordare quello che si è fatto», ha affermando il presidente dei senatori di FdI Lucio Malan spiegando come questa modalità sia quella più giusta ed efficace per mettere in fila i primi traguardi. Da ottobre a oggi, però, un ricordo è fisso nella mente di tutti: «Ricordiamo che siamo partiti in una situazione dove c’era l’emergenza bollette e ora l’Italia cresce sopra la media dell'Ue e dei Paesi Ocse. E anche a livello internazionale Giorgia Meloni sta mostrando tutte le sue capacità». Per ciò che riguarda le misure di cui andare fieri, per Tommaso Foti «siamo partiti con l'ergastolo ostativo e ieri (al Cdm di lunedì, ndr) abbiamo rafforzato le intercettazioni per i reati di mafia». Segno che la destra della sicurezza «c’è».
C’è anche dal punto di vista sociale: «In passato lo Stato ha aiutato le banche, con l’ultimo decreto abbiamo detto che le banche che hanno extraprofitti devono aiutare il Paese. Una destra che non si limita alle parole, ma fa i fatti». E sui fatti e contro il lavoro povero Giorgia Meloni venerdì è pronta a smontare la propaganda estiva di Pd e 5 Stelle: «Avevamo detto che sul salario minimo eravamo disponibili al confronto – ha concluso Foti –, ci hanno accusati di voler scappare perché abbiamo chiesto il tempo necessario. Penso che la miglior risposta sia il fatto di aver invitato coloro i quali dicevano di non andare in vacanza a ritornare dalle vacanze...».