Una non risposta quella di Mario Monti. In collegamento con L'Aria Che Tira su La7, Luca Telese incalza l'ex presidente del Consiglio nonché senatore a vita. Il motivo? La sfiducia alla ministra Daniela Santanchè. Da senatore a vita - chiede il conduttore nella puntata di lunedì 24 luglio - "cosa voterà?". Ma Monti preferisce tenere il voto segreto: "Ho molto rispetto per il Senato e per In Onda...". Una risata e il caso è chiuso.
In onda, la profezia di Paolo Mieli: "Chi volerà al 25 per cento"
Paolo Mieli, ospite di Luca Telese e Marianna Aprile a In oda, su La7, nella puntata del 21 luglio, dopo aver visto il s...Intanto l'appuntamento in Aula è previsto per mercoledì 26 luglio, alle 10. A illustrarla sarà il capogruppo dei 5 Stelle Stefano Patuanelli. Con il Movimento, anche Pd e Alleanza verdi sinistra la appoggeranno quasi sicuramente, mentre Azione con ogni probabilità uscirà dall'Aula - Italia viva dovrebbe decidere oggi il da farsi - e il centrodestra voterà compatto in difesa della ministra del Turismo.
Paolo Mieli a In Onda polverizza il Pd: "Ridicoli e penosi"
Paolo Mieli, ospite di Luca Telese e Marianna Aprile a In onda, su La7, nella puntata del 21 luglio, ironizza sulle corr...Nel testo presentato dai grillini si ricostruisce la vicenda: "Valutato che sono ormai noti i contenuti delle inchieste giornalistiche che hanno coinvolto la ministra Santanchè già dal novembre 2022" e che nel "2011 la ministra, che all’epoca dei fatti ricopriva la carica di senatrice e di sottosegretario, partecipa all’acquisizione del gruppo Ki Group S.p.A., attivo nella distribuzione dell’alimentare biologico". I pentastellati poi ricordano che "dal 2019 i bilanci della società vengono sistematicamente bocciati dalla società di revisione, mentre i crediti dei fornitori vengono trasferiti alla neonata Ki Group S.r.l.. Alla chiusura del bilancio del 2021, dopo soli 2 anni di attività, il debito nei confronti dei fornitori ammonta già a oltre 3 milioni di euro". E ancora: "Le testimonianze degli ex dipendenti di Ki Group sono desolanti: l’ammontare complessivo delle liquidazioni che devono essere ancora pagate è di circa 800.000 euro e sono centinaia i dipendenti che aspettano ancora il versamento del trattamento di fine rapporto".