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Patrick Zaki-Carola Rackete, il sogno proibito di Elly Schelin

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Patrick Zaki è atterrato a Malpensa ieri pomeriggio 24 luglio tra gli applausi della sinistra. Che ora, stando ad alcune indiscrezione starebbe studiando un modo per "imbarcarlo". Il Pd per esempio lo ha già invitato alle varie Feste dell’Unità. Mentre Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli dell'alleanza Sinistra-Verdi vorrebbero portarlo alla Camera per farlo parlare di salario minimo e diritti, riporta il Giornale. Un'idea ovviamente gradita a Maurizio Landini, leader della Cgil.

 

 

Ma attenzione, perché il vero sogno della sinistra è vedere la coppia "Rackete-Zaki al Parlamento europeo a Bruxelles nel 2024. Regole permettendo, Zaki non ha la cittadinanza italiana" ma "le trattative sono ben avviate", si legge nell'articolo. Intanto Andrea Orlando loda la scelta del ricercatore egiziano graziato di rifiutare il volo di Stato: "Credo che quando lo Stato riporta a casa Zaki fa il suo dovere, quando realizza una estradizione di un criminale fa il suo dovere, quando riesce ad assicurare alla giustizia fa il suo dovere. Le photo opportunity sono una cosa di troppo che andrebbero cancellate. Un Paese normale è un Paese nel quale quando si raggiunge un obiettivo si gioisce nell'insieme ringraziando tutti quelli che hanno contribuito ad ottenere quel risultato, non un Paese nel quale ci mette la faccia il ministro o il sottosegretario". 

 

 

E Zaki, che ha evitato di stringere la mano a Giorgia Meloni o ad altri esponenti del governo, vorrebbe stringere quella del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. "Potrebbe scapparci un incontro nei prossimi giorni", rivela ancora il Giornale. Intanto, Rifondazione Comunista utilizza il caso Zaki per attaccare il governo a testa bassa: "Un grande plauso a Patrick Zaki che, avendo rifiutato il volo di Stato e l'accompagnamento diplomatico, ci ha risparmiato l'ennesima passerella di Giorgia Meloni e del suo governo". Ma la premier tira dritto e delle polemicucce della sinistra se ne infischia: su Giulio Regeni si va avanti, "non penso affatto che sia una questione archiviata. Continuo ad occuparmene come ho fatto con Zaki, senza parlarne con voi".

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