Schlein contro Meloni: "Imbarazzante, si occupa solo..."
"Quando uscirà dal suo imbarazzato e imbarazzante silenzio, Giorgia Meloni ci dica che cosa pensa della nostra proposta unitaria sul salario minimo": Elly Schlein si scaglia contro la presidente del Consiglio a margine della festa della Cgil a Bologna. La segretaria de Pd, poi, ha continuato col suo attacco tirando in ballo i casi giudiziari esplosi negli ultimi giorni: "Meloni si sta occupando unicamente delle beghe giudiziarie dei suoi ministri, ma ci sono più di 3 milioni di lavoratrici e lavoratori poveri in Italia che non possono aspettare ancora".
Un collegamento, quello tra salario minimo e i casi Delmastro e Santanchè, un po' fuori contesto, visto che si tratta di temi completamente diversi. "Secondo alcuni sondaggi - ha aggiunto ancora la leader dem - sarebbero il 64% gli italiani e le italiane favorevoli a questa proposta e siamo qui oggi a Bologna, ospiti di un importante sindacato, che chiede subito l'approvazione di una misura come il salario minimo".
Ieri invece nel mirino della Schlein ci era finito Ignazio La Russa per le parole sul caso del figlio Leonardo, accusato di violenza sessuale: "Al di là delle responsabilità del figlio di La Russa, che starà alla magistratura di chiarire, è veramente disgustoso vedere la seconda carica dello Stato utilizzare parole che tendono a minare la credibilità delle donne che denunciano, a seconda di quanto tempo ci mettono a farlo. È segno di grave ignoranza e anche di mancanza di rispetto per le donne che denunciano le violenze. Non si può vedere che un presidente del Senato legittimi i pregiudizi sessisti in questo modo".