Marta Fascina, orrore del "Fatto": "Ma per avere 100 milioni, cosa hai dovuto..."
Continua lo sfregio alla memoria di Silvio Berlusconi sulle pagine del Fatto Quotidiano. Questa volta nel mirino di Natangelo ci finiscono l'amico e storico collaboratore del Cav Marcello Dell'Utri e la sua ultima compagna Marta Fascina, a cui sono andati rispettivamente 30 e 100 milioni, come emerso dal testamento aperto ieri.
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Nella vignetta comparsa sul quotidiano di Marco Travaglio innanzitutto si legge: "Intanto, Dell'Utri e Marta Fascina...". I due vengono disegnati vicini, lui con un'espressione dubbiosa e lei con gli occhi sbarrati dal terrore. "Ma se a me Silvio ha lasciato 30 milioni, e per lui sono andato in galera... Te, per avere 100 milioni, cosa hai dovuto...?", chiede Dell'Utri nella vignetta. E la Fascina risponde: "L'orrore... L'orrore". Un insulto alla memoria dell'ex premier e ai rapporti di amicizia e amore che lo legavano a queste due persone.
Qui la vignetta di Natangelo sul Fatto Quotidiano
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Tra l'altro, proprio Dell'Utri in un'intervista a Libero oggi zittisce le voci velenose secondo cui Berlusconi gli avrebbe dovuto qualcosa: "Se c’è qualcuno che doveva qualcosa ero io a lui. Silvio non mi doveva niente e io nulla mi aspettavo. Ci sono persone che ripetono 'Berlusconi era bravissimo ma senza Dell’Utri e Confalonieri non avrebbe potuto fare ciò che ha fatto'. A queste persone rispondo - anche a nome di Fedele Confalonieri, che sono certo la pensi esattamente come me - che Berlusconi senza di noi sarebbe stato sempre Berlusconi, noi senza Berlusconi non saremmo stati oggi quello che siamo".
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