Testamento Berlusconi, l'sms sulla Fascina che agita Forza Italia: "Con 100 milioni..."
Marta Fascina adesso deve fare i conti con l'apertura del testamento di Silvio Berlusconi. Il lascito di 100 milioni di certo, come prevedibile, fara scattare voci e indiscrezioni sul suo futuro. Ma in un retroscena del Corriere, Tomaso Labate, spiega come nelle stanze di Arcore serpeggi qualche sospetto: "Marta Fascina sa che potrebbe arrivare l'ora dei veleni". A quanto pare la cifra destinata alla compagna del Cav ammonterebbe al debito che il partito ha con la famiglia Berlusconi. Sempre secondo quanto riporta Labate, tra i deputati più vicini al futuro presidente Antonio Tajani, qualcuno ha ricevuto un messaggino che poi è stato inoltrato a più riprese, con queste parole: "Con 100 milioni, se fosse una società, Marta potrebbe scalare il partito, chiudere i debiti e gliene rimarrebbero in tasca comunque altri dieci...".
Insomma il futuro della Fascina è legato anche a quello del partito. Le due strade si potrebbero incontrare e far scaturire lotte intestine tra gli azzurri. Di certo la Fascina ha ormai un gruppo di fedelissimi all'interno del partito e potrebbe avere anche una posizione di forza nelle trattative sul futuro azzurro. Gli scenari sul tavolo ormai sono tanti, ma spetterà solo a Marta Fascina decidere il suo percorso e il suo futuro. Una cosa è certa: nel cuore del Cav ha avuto un posto di rilievo e sui lasciti il suo nome compare di fianco a quello del fratello Paolo e dell'amico Dell'Utri. Nessun altro.