Daniela Santanchè al Senato? Chi l'ha ascoltata in una saletta riservata
Mentre Daniela Santanchè parlava al Senato, rispondendo punto per punto alle accuse che le sono state mosse negli ultimi giorni, ad ascoltarla, in una saletta riservata di Palazzo Madama, c'era suo figlio Lorenzo, 26 anni, nato dalla relazione con Canio Giovanni Mazzaro. La ministra del Turismo, parlando di una delle sue società finite nel mirino, la Ki Group, ha dichiarato che il salvataggio di quel gruppo è stato fatto non da lei, ma dal padre di suo figlio, con cui all’epoca non aveva più alcuna relazione affettiva o di convivenza.
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La Santanchè, però, ha sottolineato che grazie al suo ex i dipendenti hanno avuto dodici anni di stipendi, e che comunque lei è estranea e tale vuole rimanere. Anche se a un certo punto ci avrebbe messo dei soldi, perdendoli, perché il figlio era andato a lavorare con il padre. Al termine dell'informativa, il più duro è stato Stefano Patuanelli del M5s, che ha annunciato la mozione di sfiducia. Una mozione che però avrebbe zero possibilità di successo, vista la compattezza del centrodestra.
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Gli applausi per la senatrice sono stati piuttosto forti in due casi: quando ha attaccato l’informazione e la magistratura e alla fine del suo discorso, quando anche alcuni dei ministri si sono congratulati con lei. Manifestazioni d'affetto sono arrivate da Orazio Schillaci e Annamaria Bernini, che l'ha abbracciata e le ha detto qualcosa all’orecchio.
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