De Luca, nuovo attacco a Schlein: "300 euro l'ora per le imbecillità"
Botte da orbi nel Partito democratico. Vincenzo De Luca è ormai un fiume in piena e a pagarne le conseguenze è la sua leader: Elly Schlein. "Mi imbarazza - tuona il presidente della Regione Campania - avere gente che magari consuma 300 euro l'ora per le imbecillità, e 300 euro l'ora sono i due terzi di una pensione al minimo, e mi domando quale credibilità possa avere chi ha questo rapporto di coerenza fra il modo di vivere e il modo di parlare".
Il riferimento è alla scelta della neo segretaria dem di dotarsi di un'armocromista che possa consigliarle colori e outfit da abbinare. Per De Luca, intervenuto alla presentazione di una mostra su Pasolini a Napoli, la sinistra italiana "è estremamente povera e incapace di mantenere il nesso di coerenza tra quello che si dice a parole e il modo in cui si vive. Questo mi pare il principale limite di questa sinistra italiana. Si parla, si dice, ma si vive in maniera completamente opposta a quello che si dice. Questo toglie credibilità, autorevolezza e capacità di persuasione a chi si propone di cambiare la società in nome di valori umani fondamentali".
E le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Dopo le amministrative, la batosta è arrivata in Molise. "Un disastro dopo l'altro - prosegue senza filtri -. Nonostante i sondaggi siano stati gonfiati per alcuni mesi, sono quello che sono". Da qui l'amara conclusione, una chiara frecciata a Schlein: "L'attuale linea politica è più che suicida".