Guido Crosetto a valanga su Gruber e Sinistra: "Santanché? Lo stesso discorso vale per lei"
Una giornata di passione politica. Prima a Camera e Senato il dibattito in vista del Consiglio europeo di domani, giovedì 29 giugno. Dunque l'approvazione di un ordine del giorno approvato dal Pd in cui si chiede di sanzionare le società che hanno usufruito illegalmente della Cassa integrazione Covid, ovvero le accuse mosse contro la Visibilia Editore di Daniela Santanchè, il caso sollevato da Report, il programma condotto da Sigfrido Ranucci su Rai 3.
Il governo ha dato parere favorevole all'odg, scatenando il Pd, che ha parlato di "un ministro sfiduciato dal suo governo", ovvero la Santanchè. Ma fonti dell'esecutivo hanno immediatamente confermato la "massima fiducia" nella titolare del dicastero del Turismo. L'approvazione dell'odg, infatti, appare una scelta coerente, senza doppi fini.
Di quanto accaduto se ne parla a Otto e Mezzo, il programma condotto da Lilli Gruber su La7, dove ospite in studio c'è Guido Crosetto, ministro della Difesa e fondatore di Fratelli d'Italia. "Se ci sono state società che hanno usato contributo per Covid in modo fraudolento è giusto sanzionarle. Era giusto approvare l'ordine del giorno", ha tagliato corto il "gigante".
"Il dovere della verità": Guido Crosetto zittisce Lilli Gruber, basta una frase
E ancora, ha aggiunto: "Io non ritengo un rinvio a giudizio motivo di dimissioni, per cui stesso discorso vale anche per la ministra del Turismo se accadesse questo". Infine, Crosetto ha ricordato come dietro al caso ci sia un classico "giochetto" parlamentare, ossia inserire diciture negli odg (quali il riferimento al caso Santanchè), per poi rinfacciarli all'avversario politico in seguito all'eventuale approvazione.
Otto e Mezzo, l'intervento di Crosetto sul caso-Santanchè: qui il video
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