Elly Schlein, l'incontro con i dirigenti del Partito comunista cinese
Elly Schlein ha incontrato oggi 27 giugno il ministro Liu Jianchao, responsabile del dipartimento Esteri del Partito comunista cinese in visita istituzionale in Italia con la sua delegazione. Lo rende noto il Pd. All'incontro hanno partecipato, oltre alla segretaria del Partito democratico, il responsabile Esteri Peppe Provenzano e i capigruppo dem nelle commissioni Esteri di Camera e Senato Enzo Amendola e Alessandro Alfieri. Al centro del confronto le sfide del multilateralismo e della transizione ecologica.
Durante l'incontro la segretaria ha esposto le posizioni del Pd sulla tutela dei diritti umani e sulla guerra in Ucraina, auspicando un ruolo della Cina nei confronti della Russia per porre fine all'invasione, e sulla necessità di una cornice strategica europea alle relazioni economiche e istituzionali con la Repubblica popolare cinese.
Ieri 26 giugno Jianchao, ha incontrato ieri a Roma rappresentanti dei centri studi italiani, alla presenza del presidente della fondazione Italianieuropei, Massimo D’Alema. Nel corso dell’incontro, Liu ha illustrato le principali caratteristiche della "modernizzazione in stile cinese", intrapresa da Pechino in un momento in cui il mondo affronta molteplici "sfide" e "turbolenze". Dopo aver definito l’Europa "un polo importante nel mondo multipolare", Liu ha ribadito l’intenzione di cooperare con l’Unione europea per "trovare il modo giusto di andare d’accordo, in modo da promuovere la stabilità e lo sviluppo a lungo termine delle relazioni bilaterali".
Le parti dovrebbero persistere nella ricerca di un terreno comune accantonando le divergenze, aderire al multilateralismo e rafforzare la sinergia, ha aggiunto. Il rappresentante cinese ha inoltre espresso le sue opinioni sulle "relazioni tra le principali potenze globali, i conflitti geopolitici, i rapporti tra la Cina e il Vaticano, nonché sulla questione taiwanese", recita la nota.