Luigi Berlusconi in campo? "Non è escluso": sussurri da Forza Italia
Dopo la morte di Silvio sta nascendo uun'intesa tra Marina Berlusconi e Giorgia Meloni. Hanno bisogno l'una dell’altra perché per Marina "Giorgia è la sola leader possibile del centrodestra, e dunque la sua stabilità è anche la nostra stabilità" mentre per Giorgia, "senza il sostegno di Marina, non c’è il sostegno di Forza Italia" e il presidente del Consiglio deve augurarsi che Forza Italia sopravviva al Cavaliere. Ma attenzione, rivela Il Foglio, perché l'ultimogenito Luigi Berlusconi, non è escluso che "possa un giorno traghettare il cognome in politica", come rivelano fonti sia interne a Forza Italia sia in Fratelli d'Italia.
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Adesso però la parola chiave è "posizionamento". Si legge ancora sul Foglio che "per il posizionamento di Giorgia Meloni, al governo, in Europa, occorre che Forza Italia sopravviva intorno all’otto per cento. E’ una soglia che solo la famiglia Berlusconi, Marina, può garantire, perché solo la famiglia può coprire il debito di Forza Italia. Sono debiti che, ed è la voce che circola a Milano, Marina sarebbe disposta ancora a ripianare. Lo potrebbe fare perché è un costo collaterale che il gruppo, da ormai trent’anni, è come se mettesse in bilancio". E poi "serve anche questo per il 'posizionamento' degli asset". Per esempio, su un’eventuale vendita di Mediaset "pesa, e non poco, il giudizio del governo, che può facilitare, come ostruire la cessione. Marina e Giorgia si sono quindi 'posizionate', sono la fiamma e il profitto".
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Ora "si attende di capire se Luigi Berlusconi possa avere una fascinazione per la politica. E’ un ingresso che a Forza Italia permetterebbe di esibire il cognome a pieno titolo. Tenendosi il braccio, Marina e Giorgia scendono oggi le scale" e "le scendono insieme perché sanno che, malgrado le loro quattro, le sole vere pupille erano le sue".