Salvini smaschera l'Austria: "Brennero? Cosa mi ha detto una collega"
Matteo Salvini su tutte le furie. L’Austria - tuona il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti al Forum in Masseria 2023 - "è palesemente in violazione delle norme europee, sta compiendo un atto di arroganza, di violenza economica, sociale, ambientale, di illegalità, al di là dei trattati. E mi stupisce che chi prima di me non avesse posto sul tavolo la questione. Io l’ultima volta ho parlato con la mia collega austriaca: mi dice ’voi impegnatevi ad aumentare i pedaggi e dopo noi togliamo i divieti".
Ma il leader della Lega non ci sta: "No, a casa mia funziona che prima si tolgono i divieti e si torna nella legalità, e poi ragioniamo di tutto il resto". Per questo Salvini si appella all'Ue: "Il Consiglio prenda atto della insostenibilità economica e ambientale" della situazione al Brennero, "chiediamo l'intervento della Commissione" per garantire il rispetto dei Trattati.
Dalla parte dell'Italia, in netto contrasto con l'Austria per i divieti, i blocchi e le limitazioni alla circolazione posti ai tir nel tratto austriaco dell’asse del Brennero, anche città come Berlino. "O la libera circolazione di uomini e merci vale per tutti oppure i Trattati per qualcuno valgono un po' di meno", ha sottolineato Salvini, aggiungendo che "il corridoio del Brennero non appartiene solo all'Austria, all'Italia o alla Germania ma è essenziale per l'intera Europa".