Matteo Salvini contro l'Austria: "Presto al confine, divieti illegali"
"Altro che scelta 'green', il governo austriaco coi suoi divieti illegali danneggia ambiente e sviluppo economico in tutta Europa": Matteo Salvini torna all'attacco dell'Austria e commenta così la notizia dei Tir italiani in coda per 60 chilometri al Brennero. "In attesa della procedura d’infrazione di Bruxelles, sarò presto al confine: le regole devono valere per tutti - ha poi aggiunto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti su Instagram -. Il sostegno ricevuto dall’Italia per la sua richiesta al Consiglio dei trasporti dell’Ue, promossa dalla Germania e appoggiata da numerosi Paesi europei, ci dà ragione".
Il braccio di ferro tra Roma e Vienna parte dai divieti austriaci che limitano la circolazione dei mezzi pesanti. Una decisione in ottica "green", che però danneggia gli interessi commerciali di più Paesi, visto che il Brennero è la frontiera cruciale nello scambio di merci tra Italia e Germania. Proprio il continuo transito di tir, però, ha portato l'Austria a imporre sempre più paletti ai camion che vanno o provengono da Italia e Germania.
Sul tema si è espresso anche il ministro dei Trasporti tedesco Volker Wissing: "La situazione al Brennero è drammatica, abbiamo code di 50 chilometri in Baviera e, senza una soluzione, saranno ancora più lunghe nelle aree confinanti. Dobbiamo evitarlo. E’ necessario trovare una soluzione comune per assicurare la fruibilità di questo collegamento tra il Nord e il Sud. Dobbiamo tutelare ambiente e trasporti, è venuto il momento di fare qualcosa“.